Cerco di fare un po’ di chiarezza per chi si interroga su come sia possibile che, in alcune catene di ottica low cost, ci siano promozioni, troppo belle per essere vere, come:
“Occhiale progressivo a partire da 80€”
Spesso questi prezzi stracciatissimi non sono altro che specchietti per le allodole: il cliente che entra pensando di spendere 80€, uscirà sicuramente avendo speso una cifra più alta. Infatti queste offerte non comprendono mai gran parte dei trattamenti indispensabili per un buon occhiale da vista.
E’ chiaro che la cifra che ho scelto (80€) è un esempio per intendere una spesa veramente molto vantaggiosa per l’acquisto di un occhiale progressivo.
La prima domanda che dovrebbe sorgere spontanea a chi legge uno slogan del genere potrebbe essere: “Un occhiale da 80€ è uguale ad uno da 800€?!”
Sarebbe come voler paragonare il peggior vino rosso per cucinare ad un Sassicaia: in entrambi i casi si parla di vino, ma con differenze sostanziali.
Partiamo da una verità insindacabile: il cliente, anche se paga poco, vuole vederci bene, o quanto meno riuscire a distinguere chi lo saluta dall’altra parte del marciapiede.
Ironia a parte, dato che, come in tutti i campi anche nell’ottica, nessuno regala niente, spesso ad un prezzo basso corrisponde una qualità decisamente inferiore e quindi la scelta di un occhiale economico causa una serie di problemi, dai più semplici, come ad esempio una visione “bombata” di oggetti a qualsiasi distanza, a problemi più gravi, come la percezione erronea degli spazi durante attività, come la guida, che richiedono un’elevata attenzione ed una corretta valutazione delle distanze.
Questi occhiali, oltre ad essere spesso montati con approssimazione, senza rispettare attentamente i centri di montaggio, risultano essere nettamente più economici, perché il processo con cui viene lavorata la lente per ottenere la progressione necessaria per permettere la visione a tutte le distanze, è di fatto una tecnica molto diversa da quelle di ultima generazione, che permettono di ampliare di molto i campi visivi; questo vuol dire necessariamente che, scegliendo un occhiale di questo genere, non solo sarà molto più difficile abituarsi al suo utilizzo, ma si dovrà mettere in conto di doversi accontentare di un campo di visione molto ristretto, con tutto ciò che ne consegue. Spesso inoltre il trattamento antiriflesso si sfoglia dopo poco tempo dall’acquisto (questo fenomeno si può facilmente riconoscere osservando la superficie delle lenti, che risulta essere come ricoperta da una ragnatela, dando l’impressione di essere sempre sporca); ne consegue un ulteriore peggioramento della qualità della visione.
Il risultato è quindi un lavoro eseguito veramente male.
Quando il cliente sfortunato torna nel negozio in cui ha effettuato l’acquisto per lamentare il suo disagio, l’unica spiegazione che riceve è, quasi sempre, che “si deve abituare”. Risultato: il cliente, frustrato ed insoddisfatto, dopo svariati tentativi o decide di accontentarsi di una visione veramente ristretta, o desiste e accantona l’occhiale, avendo comunque sprecato qualche centinaia di euro.
Certo è che negozi che forniscono servizi di questo genere, seppur involontariamente, non fanno altro che favorire chi, come me, crede fortemente nella professionalità ed in un approccio completamente diverso nella scelta del giusto occhiale progressivo. Spesso infatti, mi è capitato di avere a che fare con persone che, stufe di non vedere nella maniera corretta, su consiglio di qualche amico o parente, già abituato ai miei servizi, si sono recate nel mio centro per trovare la soluzione al loro problema. Come sempre ho indirizzato il nuovo cliente verso un occhiale creato su misura, centrato y curato in ogni approccio morfologico e visivo, rendendolo finalmente contento di poter tornare a vedere 10 decimi, con una visione confortevole e naturale, soddisfatto di aver sostenuto una spesa, che seppur più elevata, è stata fatta una volta sola.
Quanto detto fino ad ora riguarda solo l’aspetto concreto della qualità dei materiali e delle lavorazioni che subiscono gli occhiali, tralasciando la deontologia e la professionalità di alcune catene che assumono persone prive della formazione NECESSARIA, per lavorare all’interno di una realtà, in cui si ha costantemente a che fare con la salute visiva dei clienti. Spesso infatti, non vengono assunti solo ottici laureati e\o diplomati, bensì ragazzi volenterosi di trovare un impiego, che accettano di improvvisarsi consiglieri del benessere visivo e dopo aver ricevuto una preparazione del tutto superficiale ed inadeguata, finiscono per dover fronteggiare una pioggia quotidiana di lamentele, che non sanno come gestire, a causa di una quasi totale incompetenza. La colpa quindi, non è imputabile direttamente a loro, bensì a chi, a livello dirigenziale, decide di assumere personale non qualificato pur di poter risparmiare qualche centinaio di euro di stipendio (e quindi potersi permettere di mantenere i costi dei prodotti venduti ancora più bassi).
Va da sé, che esistono anche occhiali progressivi con un prezzo compreso tra 80 e 800€. Vieni in negozio, porta i tuoi eventuali dubbi, la tua ultima ricetta oculistica e i tuoi ultimi occhiali, testa il mio metodo e lasciati guidare nella scelta del tuo Progressivo Perfetto!
Andrea Beltramo
Line Ottica | Corso Francia 91 | Torino